Più che monelli, Max e Moritz sono due piccoli carnefici che tormentano con i loro scherzi crudeli gli abitanti del villaggio. La vedova, il sarto, il maestro di scuola... tutti subiscono le angherie dei bambini terribili, fino a quando il mugnaio non metterà in atto una spietata quanto surreale vendetta. Favola beffarda e intrisa di humour nero, Max e Moritz è un classico del racconto illustrato, che, a 150 anni dalla prima pubblicazione, ha mantenuto intatta la sua inquietante comicità. Nell'adattamento poetico di Giorgio Caproni, i due protagonisti diventano Pippo e Peppo, mentre la Germania rurale ottocentesca si trasforma in una non meno feroce provincia italiana. Il linguaggio "aguzzo e pastoso" inventato da Caproni si accompagna così alla studiata crudezza del disegno di Busch, arricchendo di nuove sfumature questo sconcertante capolavoro. Prefazione di Claudio Magris. Età di lettura: da 6 anni.