«È una storia da un soldo, e la conoscono tutti, ma sulle montagne degli Appennini c’è ancora qualche vecchio che sa com’è andata per davvero. E te lo racconta, tra l’odore di grasso dell’inverno, e le coperte sulle spalle, in cambio di un bicchiere o di un toscano».
Mastro Geppetto è il nuovo romanzo di Fabio Stassi, un piccolo gioiello di creatività e ispirazione letteraria. E se le avventure di Geppetto, il padre di Pinocchio, fossero del tutto diverse da come le conosciamo?
Mastro Geppetto è una storia nuova raccontata a partire da Pinocchio, uno dei più grandi romanzi della letteratura italiana. Nelle sue mani di Fabio Stassi l’anziano falegname diviene un uomo febbrile animato dal desiderio della paternità, vittima di uno scherzo crudele dei suoi concittadini. Le peripezie del burattino diventano le sue avventure, ma tutte diverse, sorprendenti e a tratti sconcertanti.
Geppetto non abita più l’originalissima fiaba per grandi e piccini di Collodi ma sembra spostarsi su un palcoscenico contemporaneo, dove la povertà, la malattia, il bisogno di amore, la crudeltà e il riscatto sono di carne e ossa, di sangue e di lacrime, di nervi e muscoli. Così Mastro Geppetto si trasforma nel ritratto di un uomo folle e solitario, candido e visionario, che si accinge a scoprire di nuovo il mondo, inseguendo il sogno di un bambino, carne della sua carne.
In Mastro Geppetto Fabio Stassi “si lascia andare a uno dei suoi grandi talenti, quello di plasmare la materia reale e immaginaria per trarne un racconto che affonda nel desiderio e nell’immaginazione, producendo la metamorfosi che trasforma la finzione dell’arte letteraria nella verità più luminosa e commovente, più dolorosa e umana.”
Recensione di Libraio