L'opera nasce dalla collaborazione di Cardiologi e Infermieri: i contesti in cui viene assistito e trattato il paziente cardiologico (dall'UTIC alla degenza, agli ambulatori di diagnostica invasiva e non invasiva) vedono infatti più che mai una forte integrazione tra le due categorie. Il Manuale potrebbe apparire ponderoso, ma fa il punto sullo stato dell'arte e le novità: i progressi della Cardiologia sono molti e continuamente ve ne sono di nuovi, basti pensare all'approccio sempre più invasivo alle sindromi coronariche acute, alle problematiche legate all'uso sempre più crescente dei "device", e così via dicendo.