Lui: affermato professionista romano, il neuropsichiatra Luigi De Falco, vittima di un lavoro frenetico sempre al limite dello stress, di un matrimonio soffocante, di un incoercibile bisogno di libertà. Lei: Sara Hangelman, divorziata, scrittrice dal fascino androgino, atea, politicamente impegnata. Dopo alcuni contatti epistolari, i due si incontrano a Milano, dove Sara vive, quando Luigi le porta la copia del suo ultimo libro. L'amore si accende tra Sara e Luigi, (anzi, Luì, come comincerà a chiamarlo la donna). Un amore che penetra nelle loro vite, le travolge, le sconvolge. Un amore fragile, forte, disperato.
