Se la geografia culturale si interroga sulle culture in chiave territoriale, la geografia interculturale si concentra piuttosto sull'interazione fra le culture stesse, con particolare riguardo all'impatto sui territori coinvolti. Questo libro - risultato di una riflessione sui temi delle migrazioni, della mobilità, della toponomastica, dell'alimentazione e degli studi urbani - racconta esperienze interculturali che testimoniano l'evolversi delle identità territoriali in rapporto alla dimensione storico-culturale e a quella socio-geografica. Ne nascono insoliti collegamenti tra concetti che, sebbene in apparenza contrastanti, invitano il lettore - in primis lo studente universitario e poi tutte le persone che per la prima volta si avvicinano alle tematiche di cui sopra - a vivere in chiave educativo-sostenibile e ad aiutare gli altri a fare altrettanto.