Il testo, introdotto dal Capo della Polizia, il Prefetto Antonio Manganelli, nasce dalla collaborazione fra esperti di vari settori che si sono confrontati e hanno fornito contributi teorici e soprattutto pratico-applicativi. L'obiettivo è affrontare la tematica della vittimologia secondo la prospettiva psicologico-sociale, criminologica, psichiatrico-forense, medico-legale e tecnico-professionale, facendo il punto della situazione in un ambito che è molto complesso e necessita di approfondimento. A tal fine, studiosi ed esperti di fama internazionale presentano il proprio contributo, frutto del confronto avvenuto in occasione di un congresso organizzato a Roma presso la Scuola di Perfezionamento per le Forze di Polizia, in cui sono stati presentati i risultati di un rilevante progetto europeo, «Attention for Victims of Crime - AViCri». Il progetto, nato nell'ambito del programma comunitario Daphne II, ha visto per la prima volta l'Italia impegnata nell'attività di coordinamento e di formazione delle Forze dell'Ordine sul tema della vittimologia.