«Ho scritto il mio secondo romanzo perché ho scoperto il piacere di inventare situazioni, seguendone poi l'evoluzione, i cambiamenti e i colpi di scena inattesi. Il romanzo descrive il cammino di tre amiche nell'arco di circa quindici anni, narrando flash di vita e situazioni inattese, momenti critici e soddisfazioni: tre vite che si sono intrecciate...» (Giorgetta Alvigini).