La poesia italiana ha vissuto nel Novecento una delle stagioni più straordinarie: da D'Annunzio a Ungaretti, da Montale a Saba, da Quasimodo a Sereni, per passare a Luzi, Pasolini, Bertolucci, Caproni, Rebora, Sbarbaro, Giudici... Fino alle generazioni più giovani, che mantengono alto il livello di una tradizione di grande autorevolezza. In questo volume, completato poco prima della scomparsa, Giovanni Raboni si confronta con i maggiori lirici del Novecento (i più noti, ma anche quelli momentaneamente trascurati) offrendo un quadro esaustivo e completo.