La storia di quest'opera ci conduce attraverso decenni di storia calcistica siracusana, svelandoci l'anima indomita degli ultras e il fuoco sacro che arde nel tifo aretuseo. Dal dopo guerra agli anni settanta, l'Autore ci illustra sia la cronaca sportiva che l'affresco sociale di quegli anni racchiudendo cambiamenti, speranze, e sfide di una comunità intera. Attraverso interviste, aneddoti personali, e un'accurata ricerca storica, il libro ci porta dentro le storie di chi ha vissuto la domenica come un rito, di chi ha annodato la sciarpa al collo con la fede di chi partecipa a una causa più grande di sé. Dalle prime organizzazioni spontanee alla nascita di gruppi ultras strutturati, Alfano ci mostra come la passione per il calcio possa trasformarsi in un impegno civile, in una lotta per l'identità e la dignità di una città. Con uno sguardo che va oltre il rettangolo di gioco, Alfano pone l'accento sulla storia di amore, di comunità, e di resistenza, ricordandoci che, in fondo, il calcio è molto più di un gioco.
