“La luce incisa”, un’esauriente antologica delle fotografie di Elio Ciol, che ripropone le immagini più caratteristiche della sua terra d’origine, dove i campi, le vigne e i suoi famosi gelsi sono i protagonisti di un paesaggio faticosamente lavorato, dal quale l’uomo è riuscito a trarne beneficio, contribuendo ad arricchirlo.
La sua è una fotografia che si rifà ai grandi classici della tradizione paesaggistica americana, ove l’elemento grafico tende a predominare, grazie anche ad una curatissima stampa in bianco e nero.
Anche l’uso dosatissimo dell’infrarosso conferisce alle sue immagini un tocco di suggestione onirica che migliora, dal punto di vista estetico, le atmosfere nostrane, avvicinando così i nostri paesaggi a quelli ritratti da Ansel Adams o Minor White.