Le giornate di Vittoria sono cupe. Il padre è violento e anaffettivo, e opprime le tre donne di casa, lei stessa, sua madre Mirella, che teme e venera il marito, e sua sorella Maria, che una grave forma di agorafobia tiene chiusa all'interno delle quattro mura. A portare luce nella sua vita sono Lisa, la sua migliore amica, bella e spensierata, e Daniel, un vicino di casa giovane e attraente, di cui Vittoria è segretamente innamorata. Finché Lisa scompare, e Vittoria comincia a sospettare che il padre non sia estraneo alla sparizione.