Brossura, ill. colori. La fusione a cera persa, che risale all'età del bronzo, è una tecnica ancora oggi adottata dalle fonderie artistiche. Pur essendo un processo complesso ed estremamente interessante, è poco o affatto conosciuto.
L'applicazione del suo metodo ha per scopo la realizzazione di statue, bassorilievi, altorilievi, decorazioni: qualsiasi opera che si voglia produrre in bronzo, ottone, oro, argento o alluminio con la massima precisione, mantenendo ogni particolare, anche minimo, della sua forma e della sua superficie.
La fusione a cera persa offre grandi possibilità all'espressione artistica perché riproduce fedelmente il modello.
In questo lavoro, come del resto in ogni opera nobilitata dall'arte, più che lo schema fisso tecnico valgono l'esperienza e la sensibilità dell'individuo. La competenza tecnica rappresenta comunque un presupposto indispensabile ai fini di una resa ottimale.
Ne La fusione artistica a cera persa l'Autore, con l'esperienza che gli deriva dall'attività svolta da tre generazioni di fonditori d'arte e dall'aver personalmente operato nel settore per più di cinquant'anni, illustra in dettaglio tutte le fasi del processo di fusione.