Nei due saggi raccolti in questo libro Amartya Sen, premio Nobel per l'economia nel 1998, illustra con numerosi esempi l'esistenza di secolari tradizioni democratiche in paesi attualmente oppressi da regimi totalitari, e ci invita a non commettere un ulteriore peccato di "imperialismo culturale": l'appropriazione indebita dell'idea di democrazia. Della quale ci suggerisce invece di esplorare e sviluppare proprio quegli aspetti che sono valori condivisi della storia di tutta l'umanità.