Un pantheon di eroi fiabeschi, di storie leggendarie e mitologiche. di personaggi anche attuali ma con storie emblematiche. Simboli. Questi dovrebbero essere i protagonisti del mio nuovo lavoro. Con le nemesi che i personaggi mitici portano con sé, le vanitas che inevitabilmente ruotano attorno ai personaggi, i contrasti tra la potenza passata e le attuali meschine rappresentazioni: Nefertiti, la più bella di tutte, ridotta a polveroso zerbino, Napoleone ormai cuscino da salotto. E poi l’Amore, altro protagonista della novella di Perrault, in grado di far rinascere la vita, di allontanare la negatività più feroce. Immagini, allegorie, che continuamente ci danzano attorno senza venir individuate, tessere di un mosaico assurdo che solo raramente mostra la trama.
Forse nell’illusione di dare una logica al fantastico caos delle cose, ho preso a giocare col mio archivio e ho iniziato, dopo Pinocchio, questo nuovo racconto fotografico. La fiaba già pronta, La Bella addormentata, solo da assemblare come un puzzle.
