La bambina sputafuoco segna l'esordio di una bellissima voce nel panorama della narrativa italiana.
Giulia Binando Melis, autrice de La bambina sputafuoco, dà infatti voce a Mina, una bambina che con la sua grande immaginazione e brillante capacità di stare al mondo, affronta una sfida che agli occhi di noi grandi appare insormontabile.
"Io mi chiamo Mina e mi piacciono molte cose: i denti di leone, il tonno in scatola, i libri, la ricotta, le lucciole e soprattutto i draghi, e le fiamme che escono dalla loro bocca".
Mina vuole sentirsi un drago, ma un drago di quelli cinesi, belli e variopinti e che vengono adorati da tutti.
Ma non disdegna nemmeno i nostri draghi, che sono comunque fortissimi.
Impariamo a conoscere la piccola e forte protagonista di La bambina sputafuoco attraverso le sue passioni (il tonno in scatola ricorre spessissimo!) e la sua quotidianità che si svolge all'interno di un reparto pediatrico.
Perché Mina sente gli spilli nella schiena e presto si ritrova ad intraprendere un lungo e difficile percorso di guarigione da un linfoma.
Mentre noi lettori sentiamo inevitabilmente l'angoscia pizzicarci le spalle, non possiamo non rimanere stupiti e affascinati dall'insolito punto di vista di Mina.
Ovviamente Mina non è felice di stare dove sta, ma il suo sguardo è ancora sufficientemente limpido e incosciente per guardare al mondo con la luce dell'immaginazione e descrivere la quotidianità come se fosse a testa in giù.
E l'immaginazione è l'arma più potente contro la paura.
"Contro di lei usiamo l'immaginazione, che ci fa vincere sempre. Che ci fa sentire forti e coraggiosi. E di coraggio ne abbiamo bisogno, per mettere a punto il nostro piano segreto. Un piano di fuga coi fiocchi. Perché io e Lorenzo dobbiamo scappare".
In La bambina sputafuoco infatti non c'è soltanto Mina, ma c'è anche Lorenzo che presto diventa un compagno di avventure con il quale tentare la missione della vita.
La bambina sputafuoco è un commovente romanzo che non cessa di stupire per quello che è il trainante punto di forza: la scrittura.
Una scrittura in grado di rendere una voce davvero brillante e luminosa che non cessa mai di sorprendere il lettore.
Recensione di Stefania C.