Betty Desmond è la giovane e ingenua protagonista di questa commedia degli equivoci, ambientata tra l'Inghilterra edoardiana e la bohème parigina. Incredibilmente moderna per il suo tempo (fu pubblicata nel 1906), la storia si snoda attraverso le dinamiche di un quadrilatero amoroso che imprime una svolta imprevista all'educazione sentimentale della ragazza. Annoiata dall'austera vita condotta insieme al patrigno, pastore in una canonica della campagna inglese, Betty viene conquistata dal fascino di Vernon, un pittore che si diletta nell'arte del corteggiamento. Per stroncare quella frequentazione "pericolosa", il patrigno si affretta a separarli e spedisce Betty a Parigi. In Francia, però, Betty e Vernon si rincontrano e riprendono a vedersi, mentre all'orizzonte si profilano un altro uomo e un'altra donna... Con il suo stile leggero e arguto, l'autrice accompagna il lettore, tra intrighi, incomprensioni e gelosie, alla ricerca di una risposta agli eterni quesiti del cuore: è possibile amare due uomini (o due donne) allo stesso tempo? Cosa muove davvero i nostri sentimenti?