Come il personaggio di Murnau porta con sé la peste, il male oscuro, disseminando morte nella città in cui è approdato, così Joao de Deus interpreta allegoricamente la figura del vampiro, del predatore solitario, la cui missione sarà quella di risvegliare le assopite coscienze borghesi. "Egli non trasmette la malattia o la morte ma contagia, diffonde il suo desiderio e la sua perdizione. Non solo devia moralmente, ma conduce a smarrire il senso di blasfemia e degradazione: egli contagia,devia e soprattutto purifica dalla morale e dal senso di colpa".