Nel panorama storiografico dedicato all'Ottocento italiano, risultano ancora rari gli studi dedicati a chi si oppose alla trasformazione politica, culturale e civile in atto nella società di allora, cercando di arrestarla, o ancor più radicalmente di imporre ad essa un moto retrogrado. L'insieme degli atteggiamenti teorici e pratici che caratterizzarono il movimento reazionario risulta per molti versi ancora poco indagato, sia nei suoi tratti fondamentali sia nelle sue più articolate manifestazioni, nonostante abbia un suo interesse dato che rappresentò un'alternativa al processo risorgimentale. Alla luce di questa considerazione, si presenta una ricostruzione delle idee, protagonisti e vicende di tale parte, fra le protagoniste della storia del nostro paese negli anni che vanno dalla Restaurazione all'Unità.