Quella della 100 Km del Passatore, che dal lontano maggio 1973 fino ai nostri giorni ne ha fatto l'ultramaratona più bella e famosa del mondo, anche perché si snoda lungo uno dei più suggestivi paesaggi appenninici italiani, quale è appunto quello tosco-romagnolo, è diventata una "leggenda" dell'atletica leggera mondiale, di cui questo libro vuole raccontare un poco della sua storia, anche attraverso le testimonianze scritte e fotografiche che raccoglie. La corsa è entrata nel "mito" sportivo tout court senza particolari sforzi da parte degli organizzatori, perché essi hanno potuto contare da sempre sull'originalità e bellezza del percorso del "Passatore". Un itinerario "unico", che collega due delle più belle piazze d'Italia - quella della Signoria di Firenze, città d'arte mondiale per eccellenza, e quella del Popolo di Faenza, città delle ceramiche.