Nell'anno accademico 1969-1970 - due anni prima di essere privato della libera docenza dal regime politico - Patocka tenne all'università Carlo di Praga le lezioni qui pubblicate e per la prima volta tradotte in italiano. Esse raccolgono le sue riflessioni più mature sull'esistenza umana e sulla fenomenologia, elaborate attraverso un intenso confronto con il pensiero di Husserl - in gioventù il filosofo ceco fu tra gli studenti a lui più vicini - e con quello di Heidegger - di cui ebbe modo di ascoltare le lezioni. Collegando il pensiero sistematico con la prospettiva storica, Patocka rivisita i nuclei teorici della fenomenologia sviluppando una critica delle sue fondamenta, che non ne indica la fine, ma suggerisce piuttosto un nuovo inizio non solo di questa scuola filosofica ma anche della stessa filosofia.