1926, Torquay. Nella villa di Ashfield, la dimora di famiglia in cui è nata, Agatha Christie è inginocchiata sul pavimento del salotto, circondata da valigie, scatole, cappelliere e portagioie. Sua madre è morta pochi mesi prima, e lei si trova ora sola nella grande casa. Ha trentasei anni, e la sua vita sembra arrivata a un punto di svolta: deve decidere cosa conservare e cosa eliminare non solo tra gli oggetti della sua infanzia, ma anche tra le memorie della sua esistenza. Ma chi è, Agatha? Chi è stata? E, soprattutto, chi potrebbe essere? Per capirlo, deve rimettere insieme tutti quei pezzi che le sembravano perduti: non solo per ritrovare se stessa come donna, ma anche per riscoprire in sé la grande scrittrice, l'ideatrice geniale di Hercule Poirot e di Miss Marple. Anche perché il futuro ha ancora molto, moltissimo in serbo per lei. Dall'infanzia agiata e serena, alle prime difficoltà economiche; dal trasferimento in Francia, all'amore per il pianoforte, fino alla scoperta di una passione insopprimibile: quella per la scrittura e, in particolare, per l'ideazione di gialli e storie di mistero. Come dimenticare, poi, l'incontro con uno degli uomini più fondamentali della sua vita, l'affascinante pilota Archibald Christie... Ma è allo scoppio della Prima guerra mondiale che Agatha va incontro al suo destino: unendosi al personale volontario e iniziando a lavorare come infermiera, acquisisce conoscenze approfondite su antidoti e veleni. Così inizia a formarsi nella sua mente una trama: una donna avvelenata, un marito ambiguo e un investigatore, Hercule Poirot, estroso, pignolo e dagli enormi baffi, deciso a tutto pur di risolvere il caso... Con una prosa emozionante, introspettiva e vivace, Susanne Lieder ci accompagna a scoprire la vita della scrittrice più letta al mondo. Per tentare di risolvere il mistero più grande: chi era, davvero, Agatha Christie?