Ideale integrazione della vicenda narrata in "Henry & June", ecco il diario inedito e senza censure relativo al periodo 1932-34, gli anni cruciali in cui la scrittrice conobbe Henry Miller e in cui maturò, nel quadro di un devastante dramma psicologico, la decisione di perseguire la trasgressione definitiva. In queste pagine vi è il racconto di una donna che voleva essere libera di vivere i suoi desideri sessuali ed emozionali con lo stesso abbandono "amorale" che gli uomini hanno sempre rivendicato come loro diritto esclusivo. Ma "Incesto" è anche la testimonianza dell'intelligenza e della sensualità di una donna che ha portato all'estremo l'analisi della sue relazioni e dei suoi affetti.