Questa pubblicazione si propone di chiarire in termini comprensibili ad un grande pubblico quali sono gli elementi fondamentali che identificano un "buon" impianto antintrusione. Essa si rivolge a coloro che intendono proteggere in modo adeguato la propria abitazione o il proprio negozio e che devono quindi decidere quale impianto di allarme antintrusione fare installare: i committenti. Un committente che conosce gli elementi chiave di un "buon" impianto antiintrusione è' in grado di valutare meglio le proposte del mercato. E' rivolta anche ai progettisti e agli installatori di tali impianti che possono vantaggiosamente utilizzarla quale strumento divulgativo per aiutare i loro clienti a scegliere un "buon" impianto tra quelli che essi offrono, adeguato alle esigenze del cliente. Pertanto il documento divulgativo aspira a divenire uno strumento di raccordo tra committenti, progettisti ed installatori di impianti antintrusione con l'ambizioso obiettivo di contribuire a migliorare la qualità degli impianti installati. La pubblicazione vuole anche dare alcune indicazioni e consigli sul bilanciamento tra vari tipi di sicurezza attiva e passiva e sulla protezione assicurativa. In un sistema di sicurezza di un "buon" impianto d'allarme, non solo i componenti devono rispondere alle Norme CEI, non solo l'installazione ed i servizi devono rispondere alle Norme CEI, ma devono essere "certificati" cioè dev'essere verificata oggettivamente la loro corrispondenza alle norme. L'IMQ, per esempio, certifica sia i prodotti, sia gli installatori secondo le varie norme.
