Non una storia, ma una serie di storie della letteratura spagnola. Falsi, libri anonimi, tragedie, romanzi, amore, tradimenti, vendette, pugnali, coltelli, santi e navigatori illustri in una serie di aneddoti, leggende, curiosità e approfondimenti sulla letteratura più originale e ricca d'Europa. L'autore sviscera l'essenza di opere tanto immortali quanto sconosciute in Italia, attraverso uno stile colloquiale e accattivante e una serie di saggi brevi ma incisivi che riguardano il panorama letterario ispanico dalla poesia delle origini fino ad arrivare alla letteratura erotica dei giorni nostri, attraverso il Medioevo, la narrativa picaresca, di viaggi, la mistica, la Generazione del '98 e il teatro del XX secolo, senza dimenticare le incursioni nel cinema e nelle arti figurative. Dalle jarchas mozarabiche al Libro de Buen Amor, passando attraverso il diario di bordo di Cristoforo Colombo e il Lazarillo de Tormes, le personalità di Lope de Vega, Teresa d'Avila e Miguel de Unamuno, fino a Antonio Machado, Federico García Lorca, Camilo José Cela e Miguel Delibes, in un saggio-chiacchierata di confidenza, senza mai perdere di vista la materia letteraria, ma sempre strizzando l'occhio al lettore.