Il Novecento è il secolo dei registi, prima mai esistiti nella storia del teatro occidentale. Il regista teatrale ingaggia una guerra pedagogica ed etica con gli attori, portando, con la collaborazione del suo più fedele alleato, lo scenografo, al rinnovamento, anzi all'invenzione di un nuovo teatro. È la storia di una grande utopia, che ha un nome antico: verità.