Il volume è un saggio di riflessione che, scandagliando criticamente il vento tecnologico che soffia sempre più forte in questa epoca, pone interrogativi sul rapporto tra tecnologia, potere e democrazia. L'opera, utilizzando Elon Musk come esempio emblematico, analizza in maniera critica i pericoli derivanti da un sistema di potere che si affida a tecnologie controllate da una ristretta élite di individui che si sostituiscono agli Stati divenendo uomini-Stato. Attraverso questo caso, sono affrontate questioni legate alla concentrazione del potere tecnologico e ai rischi di una sua regolamentazione insufficiente. La finalità dell'opera è quella di far riflettere sull'impatto di queste dinamiche sul futuro della società, che è un futuro prossimo, e sul necessario equilibrio tra innovazione, etica e governance della tecnologia regolamentata.