Un piccolo classico della psicologia che viene incontro ad alcune questioni fondamentali: "È possibile diventare persone positive?"; "Quali obiettivi mi devo porre e come?". Grande ironia (e autoironia) e non pochi consigli "pratici" per stare meglio, con se stessi e con gli altri, rispondendo a domande come "Per quanto tempo si può star male per la perdita del lavoro, del denaro o di un affetto?" oppure "Perché è importante ironizzare?" E sempre in chiave ironica e propositiva, "Come creare problemi ai figli", "Come far soffrire il partner", "Come far soffrire i collaboratori. Ma soprattutto, un libro che insegna a come tradurre in pratica, in abitudini e comportamenti, la positività che possediamo.