IL PICCOLO PRINCIPE

Un pilota d'aerei in avaria nel mezzo del Sahara, un piccolo principe piombato sulla Terra da un minuscolo asteroide per sfuggire alla solitudine. È così che inizia una delle favole senza età più semplici e piene di poesia che siano mai state scritte: una storia di incontri bizzarri e di struggente malinconia, di amicizia e di amore che parla al cuore di tutti noi. Un grande classico per l'infanzia amato anche dagli adulti. Con gli acquerelli dell'autore. Età di lettura: da 8 anni.

Un pilota è costretto ad un atterraggio di fortuna in pieno deserto del Sahara. Mentre cerca di riparare il suo aereo, un bambino appare dal nulla e gli chiede di disegnargli una pecora. La pecora dovrà essere piccola – lo spazio non è un problema da poco, sul lontano asteroide B 612 –, ghiotta di germogli di baobab, ben disposta verso i vulcani e pronta ad assecondare una rosa molto orgogliosa. Il Piccolo Principe racconterà al pilota del lungo viaggio che lo ha portato sulla Terra. Ha visitato altri pianeti e conosciuto una schiera di personaggi bizzarri e malinconici: un re solitario, un vanitoso, un ubriacone, un uomo d'aff ari, un lampionaio trafelato e un geografo. Da ognuno di loro, nel bene e nel male, ha imparato qualcosa, ma solo sulla Terra è riuscito a trovare un amico. Anzi, ad addomesticare una volpe... Pubblicato per la prima volta nel 1943, Il Piccolo Principe è uno dei libri piú letti, tradotti e amati di sempre. Una storia per ragazzi e «per tutti i grandi che sono stati bambini ma non se lo ricordano piú».

Presentato da Andrea Bajani – che ha anche firmato la nuova traduzione – e accompagnato dagli acquerelli originali di Saint-Exupéry, Il Piccolo Principe arriva nel catalogo Einaudi.

ANTOINE DE SAINT-EXUPÉRY (Lione, 29 giugno 1900 – mar Tirreno, 31 luglio 1944), è stato uno scrittore e aviatore francese. È conosciuto nel mondo per essere stato l'autore del Piccolo principe, tradotto in duecentocinquanta lingue, ma anche per i suoi racconti sul mondo dei primi voli aerei, tra i quali Volo di notte, Terra degli uomini e L'aviatore. Nel 1926 viene assunto come pilota dall'Aéropostale e presta servizio nella tratta Tolosa-Dakar. Nel 1930, dopo l'avventura africana, Saint-Exupéry approda a Buenos Aires come direttore dell'Aéropostale Argentina-Francia. Durante la seconda guerra mondiale si arruola nell'aeronautica militare francese e, nel 1944, durante una missione di ricognizione tra la Sardegna e la Corsica, precipita in mare. La sua morte in volo resterà per molti anni misteriosa.