Un momento drammatico può condizionare la nostra vita. Ricordo ancora il giorno in cui ho ricevuto la diagnosi di cancro, inizialmente non riuscivo a credere che fosse vero, con il tempo, ho affrontato la realtà e i momenti di solitudine sono stati i più difficili. Ho riflettuto su cosa avrei potuto fare per me stessa e ho cominciato a vedere il cancro come un catalizzatore di cambiamenti. Ho rivalutato le mie priorità, ho dato più valore al tempo, più rispetto a me stessa. Ho iniziato ad esprimere le mie emozioni, a ricostruire la strada del mio cammino, una via nel bosco in cui la natura mi ha aiutata a non perdere la mia luce ed ho attraversato il ponte salutando il nero folletto.