L'autobiografia politica di Tommaso Rossi, dirigente del PCI, PDS e DS rappresenta una testimonianza della storia della città di Reggio Calabria e dell'Italia nei decenni, così densi di avvenimenti di rilievo, dalla seconda guerra mondiale ad oggi. Ponendosi come obiettivo la lotta per il riscatto sociale delle classi più povere e disagiate della Calabria, Tommaso Rossi non fu solo un militante di partito, ma anche rappresentante dei cittadini negli organi legislativi a livello regionale ed europeo. Rosario Villari, amico dell'autore e illustre storico che ha posto al centro della sua riflessione proprio la questione meridionale, individua nella prefazione il punto nevralgico da cui nasce l'impegno di Rossi.