270 km a scartamento ridotto, 291 ponti, 91 tunnel, il superamento del passo dell'Oberalp a 2033 metri: il Glacier Express è un treno mitico, che dal 1930 collega tra loro le celebri località di Sankt Moritz e Zermatt. Nonostante l'aggettivo «espresso», il treno non è ad alta velocità; è anzi conosciuto come l'espresso più lento del mondo, visto che per completare il tracciato impiega sette ore e mezzo, con una velocità media di 33 km/h. Una linea (o, meglio, una straordinaria concatenazione di linee) che prende il nome dal ghiacciaio del Rodano e che, per l'arditezza delle opere d'arte e l'incredibile bellezza dei paesaggi attraversati, costituisce senza dubbio la più famosa e ambita ferrovia turistica del mondo. Nel volume Diego Vaschette ne racconta la storia, ricostruendo le varie fasi di ideazione e realizzazione di questa impressionante manifestazione del genio ferroviario europeo, analizza le caratteristiche tecniche dei manufatti e del materiale rotabile, porta il lettere a compiere un vero e proprio viaggio di scoperta del Glacier Express, anche grazie a un materiale fotografico realizzato ad hoc. Ma non solo: nel libro il lettore troverà anche storia e descrizione di tutte le principali linee che incrociano il cammino del Glacier Express e che sono, a loro volta, irripetibili esempi di ferrovie di montagna: dal Bernina all'Albula (entrambe Patrimonio dell'Umanità UNESCO dal 2008), dal Gornergrat alla ferrovia della Schöllenen. Per ogni tracciato: mappe, approfondimenti storici e tecnici, un itinerario di scoperta e tutte le informazioni pratiche per organizzare un viaggio sui trenini rossi svizzeri che ogni appassionato di ferrovie e ogni amante della montagna deve compiere almeno una volta nella vita.