I dati rilevati nell'ambito di grandi indagini internazionali segnalano il presentarsi e il rapido aggravarsi di tendenze involutive nella cultura della popolazione. Frazioni consistenti di adulti stanno perdendo la capacità di utilizzare il linguaggio alfabetico per formulare o ricevere messaggi. Le regioni, che hanno la maggiore responsabilità nel predisporre piani per la formazione, dovrebbero poter decidere in base ad un'accurata ricognizione delle caratteristiche culturali della popolazione. In questo libro si presentano e si discutono i risultati di una ricerca, il Progetto Predil (Prevenzione e diagnosi dell'illetteratismo), che si è proposta di offrire un contributo per procedere nella direzione indicata. Il Progetto Predil è stato sostenuto dalla Regione Campania e sviluppato dal Laboratorio di Pedagogia sperimentale dell'Università Roma Tre. Il quadro che emerge dalla ricerca rivela ad abundantiam quanto sia debole il contesto in cui si attua la formazione professionale. Si è portati a ritenere che per conferire qualità ai piani di formazione si debbano preliminarmente sviluppare azioni di recupero, consolidamento e sviluppo delle competenze culturali di base.