Il catasto onciario detto "ritoccato", che ci accingiamo a pubblicare, è quello preparato dalla Terra di Santangelo d'Alife nel 1777. È importante per due aspetti: in primis perché riguarda solo il Comune di Sant'Angelo e non più anche quello di Raviscanina a cui giuridicamente era legato, anticipando lo scioglimento della promiscuità che avvenne nel 1812. In seconda perché fu tra i primi Comuni del regno ad abolire il Catasto Onciario voluto da Re Carlo.