Come affrontavano i Greci e i Romani le malattie, i traumi, la salute? Quale immaginario elaboravano di fronte all'esperienza drammatica dello stare male? Attraverso le vicende di illustri curanti - Asclepio, Ippocrate, Galeno -, passando per le storie di dottori e pazienti meno noti, il volume ci porta alla scoperta della medicina antica, aprendo uno scorcio su idee e pratiche che non mancano di sorprendere l'osservatore moderno. L'ampia selezione di testi mostra all'opera ottimi medici e ciarlatani disprezzati, che lottano contro il male per mezzo di terapie dall'efficacia più o meno discutibile: diete severe, medicamenti, incantesimi, brutali operazioni chirurgiche, droghe e veleni. Un mondo in cui un'idea razionale di cura convive con credenze religiose e saperi marginalizzati, offrendo un'eccezionale chiave d'accesso alla comprensione della vita degli antichi.