In un tempo in cui la complessità dei progetti cresce insieme alle aspettative di rapidità ed efficacia, le metodologie di gestione non possono più essere viste come scelte nette tra "tradizionale" e "agile". Questo libro nasce da un'esperienza reale e concreta, per proporre un modello ibrido che non sia solo una somma di strumenti, ma una sintesi ragionata e consapevole. Il testo guida il lettore in un percorso che parte dalle basi culturali dell'Agile e del Project Management, per poi attraversare i temi più attuali dell'organizzazione ibrida, dell'integrazione tra team, della gestione per epiche e deliverable, fino alla pianificazione incrociata con Gantt e Story Mapping. Attraverso esempi, metafore, schemi visuali e riflessioni critiche, il libro mostra come sia possibile far convivere approcci diversi valorizzandone i punti di forza e contenendo le fragilità. Non si tratta di un manuale per neofiti, ma di una lettura pensata per chi ha già dimestichezza con entrambi i linguaggi e cerca un modo autentico per armonizzarli in un contesto reale. Il lettore troverà un impianto solido fatto di strumenti, mappe e modelli ma anche un racconto umano, lucido e pragmatico di cosa significa.