Le strategie di cambiamento (per le imprese e per le nazioni) non possono basarsi sulle lezioni del passato, ma su ciò che si può comprendere dal futuro che sta emergendo Questo testo presenta le pratiche per la costruzione di una nuova economia più resistente, intenzionale, inclusiva, e consapevole. Gli autori sono docenti al prestigioso MIT di Boston e ben noti a livello internazionale come consulenti di governi e importanti organizzazioni (come la Banca Mondiale, il Programma di Sviluppo delle Nazioni Unite e il World Economic Forum). Il nostro tempo è adesso. Collassi finanziari, cambiamenti climatici, esaurimento delle risorse, e un crescente divario tra ricchi e poveri sono solo alcuni dei segni della nostra epoca di rottura. Gli autori si chiedono: "Perché occorre creare insieme dei risultati apparentemente positivi, ma che nessuno vuole?". Per affrontare le sfide di questo secolo è necessario aggiornare la nostra logica economica e i nostri sistemi da un obsoleto "ego-sistema", incentrato interamente sul benessere di se stessi per una consapevolezza più ampia, a un "eco-sistema che enfatizza il benessere del tutto. Ricco di esempi reali, questo libro è una guida per realizzare concretamente l'innovazione ed il cambiamento nelle organizzazioni, nei sistemi e nell'individuo seguendo la metodologia delineata dalla Teoria U di Scharmer. Si tratta di un processo in cui le strategie di cambiamento non sono basate sulle lezioni del passato, ma da ciò che si può comprendere dal futuro che sta emergendo. È questo l'importante capovolgimento di paradigma di questo processo ad U per il cambiamento. Articolato in più movimenti; il cambiamento si può attivare attraverso 3 strumenti: aprire la mente (Open Mind), aprire il cuore (Open Heart), aprire la volontà (Open Will). Questa teoria implica apertura totale, un viaggio profondo di scoperta che ci permette pensieri e azioni realmente innovativi e questo testo presenta le pratiche per la costruzione di una nuova economia più resistente, intenzionale, inclusiva, e consapevole.