JOHN RUSKIN. GUIDA AI PRICIPALI DIPINTI NELL'ACCADEMIA DI BELLE ARTI DI VENEZIA Testo Italiano e Inglese

"'Il 22 marzo 1877 Ruskin scriveva da Venezia alla cugina Joan Severn: Ho appena confezionato il siluro esplosivo più raffinato che abbia mai escogitato, almeno a mio avviso. Ho buone speranze di poterlo lanciare nell'Accademia di Venezia e nella comune Mente d'Artista come uovo di Pasqua: gongolo alquanto al pensiero.' L'arma in questione era la prima parte della 'Guida ai principali dipinti nell'Accademia di Belle Arti di Venezia', che si ripubblica ora, assieme alla seconda, dopo più di cento anni. Data la rapidità con cui la sua utilità in quanto guida venne vanificata dalla ripetuta ricollocazione e rinumerazione dei dipinti, non ci si dovrà meravigliare se da tanto tempo è fuori catalogo. Come ogni prodotto della sua epoca, inoltre, fu destinata ben presto e per un lungo periodo a risultare superata anche da un punto di vista meno pratico." (dall'introduzione)

John Ruskin ( 1819 -1900) è forse il critico d'arte più importante dell'epoca vittoriana, autore di scritti fondamentali come, Pittori moderni o Le pietre di Venezia: libro che determinò la nascita del mito di Venezia, città simbolo delle sue teorie estetiche e politiche, modello del Gotico sublime e perduto.
Durante uno di questi viaggi scrisse anche una Guida ai capolavori delle Gallerie dell'Accademia di Venezia oggi tradotta in italiano per la prima volta. Il volume reca il testo originale, la traduzione inedita a fronte, e un ricco apparato di note e glosse a commento delle argute osservazioni dello scrittore inglese che consentono la ricostruzione del contesto storico-culturale e dei molteplici riferimenti culturali evocati da Ruskin.
Il corredo iconografico della guida comprende i capolavori della Galleria ancora oggi esposti, ma anche le opere che l'autore richiama alla memoria per affinità o contrasto con le prime, componendo così una ideale galleria veneziana.