Il nuovo libro "Gli anni Sessanta dei Nomadi" a cura di Fulvio Fiore e Giuseppe Verrini è un viaggio affascinante alle origini di una delle band più amate della musica italiana. La pubblicazione prende avvio dalla rappresentazione del primo introvabile 45 giri del gruppo, Donna la prima donna/Giorni tristi, pubblicato il 24 novembre 1965, disco che segna l'inizio della carriera ufficiale dei Nomadi, allora formati da Beppe Carletti, Augusto Daolio, Franco Midili, Gianni Coron e Bila Copellini. Dai primi timidi passi nei Festival locali, dove venivano soprannominati "i Beatles italiani", prende forma un'impressionante galleria fotografica, vivace e ricca di dettagli, attraverso una straordinaria raccolta di immagini, copertine e articoli tratti da riviste storiche come Big, Giovani e Ciao Amici. Il volume ripercorre le molteplici sfumature musicali e stilistiche della band — dalle radici folk alle sonorità del flower power, fino al beat-pop nostrano dal gusto psichedelico — offrendo un ritratto autentico di un'epoca irripetibile. Tra reperti rari, come 45 giri promozionali e la riproduzione dei celebri francobolli dei Nomadi, il libro si presenta come un'opera da gustare e collezionare, oltre 200 pagine dedicate a chi vuole rivivere l'epoca che ha segnato la nascita del mitico "ensemble"!