Feliciano Benvenuti è stato eminente teorico del diritto amministrativo, abilissimo pratico, uomo delle istituzioni, Rettore per anni dell?ateneo veneziano, ma nel contempo è riuscito ad essere anche grande cultore delle discipline umanistiche, della storia e dell?arte. Un aspetto non marginale di questa eclettica figura era rappresentato dallo spirito collezionistico che la animava, tratto comune a tanti gentiluomini del nostro Rinascimento. Raccogliere con intelligenza opere d?arte non significa solo investire del denaro; vuol dire in primo luogo amare e conoscere a fondo gli autori, studiarne con passione gli ambienti e le tecniche. Complesso è poi il compito di chi, come Benvenuti, si è voluto cimentare soprattutto nella raccolta di stampe del Quattro e Cinquecento. Lo spirito con cui egli ha affrontato la sua attività di collezionista è definitivamente espresso nel lucido scritto pubblicato in appendice, costituito da una prolusione dello stesso Benvenuti ad un corso di catalogazione di stampe inaugurato a proprio a Venezia. I saggi raccolti nel volume illustrano la sua poliedrica attività di studioso, uomo delle istituzioni e collezionista d?arte.
