Achille Colombo Clerici compone uno straordinario affresco della città di Milano in Italia, nell'Unione Europea, nel mondo globalizzato: scritto in modo brillante e coinvolgente, di immediata e godibile lettura il volume è costituito di brevi capitoli e ritratti del tutto autonomi, ciascuno dei quali è dedicato a episodi e a persone, a eventi e a luoghi che hanno fatto la storia economica, politica, sociale, culturale, amministrativa della città e che hanno contribuito al suo progresso. Di pagina in pagina, il volume realizza un ampio e sfaccettato ritratto cittadino a cavallo tra storia, costume, cultura, cronaca e memoria personale e dei diversi protagonisti: dallo sviluppo urbanistico e architettonico della città, ai problemi dell'organizzazione amministrativa, allo sviluppo culturale, dalla crescita industriale ed economica, alla coesione sociale emergono il profilo e i contenuti della "cultura ambrosiana". Chi conosce Milano troverà in queste pagine motivi per continuare ad apprezzarla e a viverla; chi non la conosce, o la conosce poco, troverà una fonte inesauribile di storia e di storie, di persone e di personaggi, di incontri e di relazioni, che ben si inserisce nel contesto del dibattito internazionale sulla formazione e sul ruolo delle "Città-Stato". Il volume apre con un'approfondita riflessione sulla tragica pandemia del covid-19 che ha investito anche il territorio cittadino e sul rapporto tra il progressivo rallentamento delle attività economiche e sociali e il dinamismo e la laboriosità tipicamente milanesi. I quasi 3000 personaggi che formano l'indice dei nomi è lo strumento che offre la possibilità di "navigare" nel testo e scoprire gli intensi rapporti con la società milanese dell'autore.
