Illustra la copertina del primo numero del 2021 una splendida opera d'atmosfera di Elio Pastore, che ha anche il delicato compito di realizzare i testi della serie di don Giuseppe Gervasini, sbobinando le audiocassette delle sedute medianiche durante le quali egli si manifestava. Un breve simpatico ricordo dell'incontro di Monzali con il fuoriclasse Maradona apre questo numero del giornale. Si inaugura la nuova rubrica di Marco La Rosa, "Noetic Science" imperniata sullo studio delle correlazioni dell'universo della mente (coscienza, anima, spirito), con due notizie scientifiche che riguardano la parola. Molto nutrita è la Sezione delle Scienze con il "sesto senso digitale" e il neuromorphing (Baldi); le scoperte sull'attività cerebrale nello stato d'incoscienza (Nasetti) e la descrizione delle innumerevoli virtù terapeutiche di un fungo (Bruno). Susanna Rinaldi ha preparato le previsioni astrologiche, che vedono anche un'importante eclissi solare in giugno. Ospitiamo dal Cile lo storico Videla Eissmann con un articolo in esclusiva per noi sull'origine del mandala, simbolo archetipico delle Ande e dell'Himalaya. Mayorca introduce il tema delle preghiere ermetiche. Sparnanzoni ci presenta un avvincente articolo sugli atavismi, il ripresentarsi cioè nell'uomo di caratteristiche morfologiche rimaste latenti per periodi molto lunghi, con ripercussioni anche in ambito psi. Ci spostiamo sull'Appennino Toscano per scoprire luoghi che sono stati teatro di eventi inquietanti e di fenomeni che hanno attirato l'attenzione di studiosi eminenti, come Alessandro Volta e l'abate Soldani (Ricasoli). Il tema del poltergeist è presente in due articoli, l'uno di Caratelli sull'esperienza di Jung e l'altro di Dinicastro e De Giovanni sulla controversa correlazione tra fattori ambientali, quali i campi energetici della Terra e l'emersione di eventi psi.
