New York, 31 dicembre. Il magnate della finanza David Bellino attende l'arrivo del nuovo anno con un gruppo di vecchi amici e la fidanzata Laura. Nessuno però ha davvero voglia di festeggiare. Gli amici hanno accettato l'invito di David solo per poter finalmente fare i conti con l'uomo che, in momenti diversi, ha distrutto la loro esistenza, portandoli all'infelicità. Ma non ne avranno il tempo, almeno non tutti: David viene ritrovato morto nel suo studio, ucciso da un colpo di pistola. Una vendetta? Ma di chi? E perché? Tutti avevano un movente, e tutti sembrano avere un alibi. Durante i lunghi interrogatori della polizia riaffiorano ricordi dolorosi che, come in un assurdo caleidoscopio, si confondono nel gioco di ombre che avvolgono le loro vite... La porta si era chiusa e Andreas era rimasto solo. Ed ecco che il suo destino si compiva: da bambino aveva lasciato la Germania con la tristezza nel cuore, e mezzo secolo più tardi, diventato vecchio e cieco, moriva di infarto in solitudine nel suo attico su Central Park solo perché un maledetto telefono non era al suo posto.