Antonio Dikele Distefano è nato nel 1992 a Busto Arsizio da genitori angolani ed è cresciuto a Ravenna. Nel mondo dell'hip hop è conosciuto come Nashy, in arte Antonio Iam Nashy Distefano. È un rapper da quando aveva 12 anni ed ha già inciso diversi pezzi i cui testi traggono spunto dalle sue esperienze di vita. Nel 2002 è stato attore nello spettacolo "Sogno di una notte di mezza estate, riscrittura in giù da William Shakespeare" di Marco Martinelli e portato in scena dal Teatro delle Albe. Nel 2010 ha fatto parte del progetto fotografico "Generazioni in movimento" di Filippo Molinari che vuole parlare proprio dei giovani di Ravenna, della cosiddetta seconda generazione di immigrati. Un progetto che incrocia la vita di questi ragazzi: la strada, i parchetti, i luoghi di aggregazione, le loro case, le scuole, tutti quei posti vissuti nella loro quotidianità. Dal 2013 sta portando avanti il progetto "Primavera Araba", duo musicale acustico insieme a Nizar Gallala, nel quale Distefano scrive i testi e canta. Il progetto non è solo di diffusione musicale ma anche letterario e dialogistico, rivolto alle scuole e ai dibattiti umanitari. Antonio Distefano e Nizar Gallala propongono un rap poetico cantato con fondamento acustico in cui e percepibile l'influenza italiana e l'essenza del continente nero. Il 2014 segna il suo debutto in campo letterario con il romanzo, o forse sarebbe meglio chiamarlo una raccolta di storie, pensieri e riflessioni come suggerisce Distefano, Fuori piove, dentro pure, passo a prenderti? che ha avuto già 6000 download. Ha partecipato a Festivaletteratura di Mantova nel 2014. "I miei genitori prima di arrivare in Italia sono emigrati in Congo, poi da Busto Arsizio ci siamo trasferiti a Cerignola in Puglia, per lavorare nei campi. Dopo quell'esperienza ci siamo stabiliti a Ravenna, città in cui tutto'ora vivo. Dopo essermi diplomato ho iniziato a giocare a calcio e assieme a Nizar Gallal abbiamo dato vita a 'Primavera Araba', che oltre ad essere un percorso musicale è prima di tutto un progetto all'interno delle scuole in cui ci confrontiamo con gli studenti su diversi temi, tra cui le discriminazioni, l'integrazione e immigrazione".