IL SOGNO E LA NOSTALGIA NEI FILM DI UN POETA DEL CINEMA MONDIALE Federico Fellini, ovvero il cinema italiano, anzi il cinema italiano nel mondo, da I vitelloni a La strada, da Le notti di Cabiria a La dolce vita, e ancora Otto e mezzo, Amarcord fino all'ultimo film, La voce della luna. Fellini è da sempre una presenza ricorrente – e di successo – nella produzione Gremese, ma questa volta, a quasi sei anni dalla sua scomparsa, il suo cinema viene analizzato con un rigore critico e con una visione d'insieme che rendono il volume di Borin un'opera "definitiva" sul grande regista riminese. Tutti i suoi film – di cui viene dettagliatamente illustrata la trama, sulla base della quale quale poi l'Autore dipana la propria "lettura" critica – vengono analizzati singolarmente, nel tentativo di ricostruire e ricomporre le linee di svolgimento essenziali dell'itinerario artistico compiuto da Fellini ed offrirne così al pubblico dei cinefili un quadro d'insieme esaustivo. Il tutto arricchito da numerose fotografie e da una dettagliata filmografia finale.
