"Fara Cipollara" è il primo lavoro interamente dedicato alla cipolla bianca di Fara Filiorum Petri (Chieti). Tra analisi chimiche, ricostruzioni storiche imbevute di interessanti cenni storiografici e nuovi ricettari, il racconto si snoda agile nella vicenda di questo speciale ortaggio, vittima a lungo di un pericoloso oblio. Il risultato è un lavoro miscellaneo in cui i diversi contributi apportati ricostruiscono, come in un mosaico, l'immagine di un elemento che per lungo tempo ha svolto un ruolo indennitario per la popolazione farese e per lo stesso borgo. È la storia di una cipolla che, per via della sua importanza, è riuscita a trasmutare anche la toponomastica locale; è la storia, quindi, di un'intera comunità.