Fenomeno tra i più rilevanti dell'età moderna, la moda è stata spesso criticata per il suo carattere frivolo e, per questo motivo, lasciata ai margini del dibattito intellettuale. A partire dagli anni ottanta del secolo scorso essa è però diventata oggetto di teorie e analisi che hanno dato origine a un particolare campo di ricerca (i "fashion studies") con il rapido proliferare di indagini di taglio sociologico, psicologico, antropologico, semiotico ecc. Restano rari, tuttavia, gli interventi filosofici, mentre sono quasi del tutto assenti quelli riconducibili all'estetica, un sapere che sta vivendo un'importante trasformazione a fronte dell'attuale assetto culturale e sociale. Scopo di questo volume è di compiere un primo passo nella direzione del superamento di questa lacuna, contribuendo a precisare i compiti della riflessione estetica contemporanea nel suo complesso. Si intende così offrire a coloro che studiano la moda un orientamento generale sui vari elementi che connotano tale fenomeno in rapporto al suo aspetto forse di maggiore impatto: la "pratica della bellezza".