Si sono scritti già tanti libri sul Regolamento Europeo Privacy - GDPR, perché questo è molto diverso dai precedenti? Da questa domanda vorrei partire per introdurvi alla lettura di "Esercitazioni Privacy. Il GDPR in pratica." di Angelo Modica e aiutarvi a scegliere la vostra prossima guida ad un nuovo approccio alla Privacy. Per prima cosa, Angelo Modica ha il grande merito di affrontare il tema a partire dalla realtà e da veri casi pratici. Trattare il GDPR va bene, ma cosa significa nella pratica? Come influisce davvero sulle attività in azienda relative alla raccolta dei dati, al loro trattamento, alla conservazione e protezione? Come è possibile usare i dati per poter creare un vero vantaggio rispetto alla concorrenza? Come sfruttare le informazioni per rendere più umane e personali le interazioni con il nostro target, anche se intrattenute attraverso strumenti digitali? Leggendo il libro si scopre come la ricetta sia davvero molto semplice: è tutta questione di consapevolezza e correttezza, cioè di realizzare il principio dell'Accountability che incontriamo lungo tutto il testo del GDPR. Le aziende che vogliono davvero vincere nel loro settore devono certamente lavorare oggi sul terreno della liceità. Infatti il successo nel marketing e nelle vendite trova il suo fondamento nello stesso principio ispiratore del Regolamento Europeo: la responsabilità nel trattare i dati personali e la consapevolezza che essi rappresentino molto più di semplici byte e record nei database aziendali. In un'epoca in cui le informazioni sulle persone sono disponibili facilmente, in gran numero e - spesso anche gratuitamente - in rete, raccogliere e trattare questi dati necessita cura e attenzione per quello che essi rappresentano: una nuova e speciale forma di identità personale. Su questa riflessione vale la pena di soffermarci per apprezzare nella lettura di questo volume, i concreti suggerimenti di Angelo Modica. Il concetto di "identità personale" contiene l'insieme delle caratteristiche di ogni individuo, ed è costituita dal soggetto stesso. Deriva dal processo di identificazione progressiva con uno o più modelli proposti dall'ambiente sociale in cui l'individuo si trova a vivere. È ciò che rappresenta l'essenza propria di ciascuno di noi. Il concetto di "identità digitale" invece è la rappresentazione di un individuo, identificabile da colui che crea/usa l'insieme dei dati (database) in cui essa è memorizzata. L'evoluzione di internet e l'automazione dei suoi processi di raccolta e aggregazione delle informazioni hanno modificato lo scenario, ed è necessario che, nella costruzione della persona digitale, si tenga conto del contesto d'uso dei dati che la compongono. È costituita dall'insieme di quella parte, più esteriore e manifesta dell'identità personale e di quella parte che di noi si muove e agisce nel mondo digitale in modo più o meno consapevole. Si tratta di quell'insieme di azioni che ciascuno di noi compie quando legge o si registra a siti e reti sociali, partecipa attivamente con commenti, recensioni ed espressioni di opinione, ma anche di quella parte di noi che è convinta di navigare in forma neutra su un sito web, un profilo social, una pubblicità o una proposta commerciale e che invece viene tracciata e registrata in modo non trasparente e chiaro da sistemi informativi sempre più sofisticati. I dati che ne derivano possono poi essere elaborati e analizzati in modo "umano" manualmente o in modo "automatizzato" da algoritmi per creare profili digitali in funzione delle necessità delle aziende, non più dell'individuo interessato. Ecco così che si introduce il tema della profilazione e il concetto di "profilo digitale": un'altra forma ancora diversa di rappresentazione digitale dell'individuo. Esso è il risultato di processi automatici in cui dati relativi all'individuo vengono prelevati da grandi sistemi di raccolta dati, conservati in database immensi e sottoposti a processi di analisi e aggregazione con lo 9 scopo di individuare caratteristiche personali che aiutino a prendere decisioni che riguardano l'individuo stesso. In termini marketing a creare offerte e promozioni più accattivanti e interessanti per il singolo. La profilazione è quindi quel processo che utilizza algoritmi e sistemi di intelligenza artificiale per trovare correlazioni tra dati riguardanti ogni individuo e le sue relazioni/interazioni con gli altri, che possano essere usate per rappresentare un soggetto umano o non umano, individuale o di categoria.
