Nell'attimo in cui entro in ospedale mi sorge un sorriso sulle labbra e penso che per quanto sia faticoso e per nulla scontato, io riesca a sentirmi veramente io solo tra queste mura, non mi accade da nessuna altra parte. Questa è la mia essenza, sono io, punto. E non perché ho studiato queste cose, è perché ci credo davvero e quando torno a casa e vedo mia figlia, che non ho avuto la possibilità di baciare prima che si di addormentasse, dormire dentro il suo lettino, non mi pento. Penso a quella cosa che durante il pomeriggio mi ha fatto ritardare, a come dono me stessa ricevendo dieci volte di più, ti arriva un mondo intero in cambio!?Se non lo vivi non lo capisci.?Quella gente ha rischiato tutta la vita, tutto ciò che aveva e adesso sorride ancora... ?ti ringrazia.?lo leggo nel loro sguardo una luce diversa che si accende mentre ti guardano, sanno che senza di te avrebbero perso. È un dono che ho, non sai quante volte ringrazio la vita per avermelo concesso, certo la stanchezza, la mancanza di sonno sono presenti, ma nulla vale di più che ?salvare una vita.