Il testo, qui tradotto nuovamente in italiano, racconta un altro finale rispetto a quello pensato "alla fine" dell'"Emilio". Il tradimento di Sofia, il lavoro da falegname, il vagabondare che si trasforma in viaggio: ecco le nuove avventure di Emilio. Questo altro romanzo incompiuto pone altrettante domande inaggirabili nell'attuale panorama dell'educazione permanente, come pure per l'immaginario pedagogico contemporaneo: quando ha termine l'educazione? Come costruire un'esperienza realmente formativa? Ma soprattutto: perché Emilio, in quanto imago dell'allievo ideale, ci affascina ancora?