Cartonato con sovraccoperta, in cofanetto; 400 ill. colori. Anche oggi le case degli antichi romani esercitano sul visitatore un fascino straordinario, sia per la grandiosità delle loro strutture architettoniche sia, soprattutto, per la sontuosità delle decorazioni pittoriche parietali. I pittori romani erano soprattutto attratti dallo spazio che sapevano dilatare, per esempio, con trompe-l’oeil raffiguranti eleganti facciate marmoree, portici, parapetti, paesaggi esotici o meravigliosi giardini, a volte popolati da animali feroci o da figure della mitologia.
Magico è l’incanto che suscitano queste pitture murali d’illusione, basti pensare al giardino immaginario della Villa di Livia conservato nel Museo Nazionale Romano, ai santuari fantastici della Villa di Poppea a Oplonti o al paradiso selvaggio della Casa dei Ceii a Pompei. La riproduzione in dettaglio delle opere consente di apprezzarle in tutta la loro straordinaria ricchezza, anzi quasi di “toccarle con mano”. Grazie infatti a un particolare tipo di carta che restituisce anche le qualità materiche degli affreschi, il lettore può, per così dire, avvicinarsi alla percezione reale delle pitture, quale sarebbe vissuta dal visitatore in diretto contatto con esse.